Giacomo Ponzi inizia in gioventù a scoprire la naturale predisposizione per le arti pittoriche, utilizzando matite, carboncini, sanguigne e pastelli. Poi la scoperta del colore, ed è amore a prima vista! Ispirandosi alle luci e alle suggestive atmosfere dei movimenti nati nell’800 (Macchiaioli, Impressionisti e Post-Impressionisti) comincia una lunga fase di studio sperimentale del colore, delle tonalità e della luce con i pastelli, le tempere, gli acquerelli ed infine i colori ad olio. Si cimenta inizialmente in laboratorio, per arrivare alla sfida del plein air (dipingere dal vivo) dove matura oltre che la capacità di osservazione anche velocità di esecuzione ed un apprezzabile spirito di adattamento. Nell’intento di creare una propria emozione pittorica basata sulla ricerca dei fondi preparatori, le “imprimiture”, si impegna in una intensa fase di sperimentazione, che ha per base l’uso di una tela grezza personalmente elaborata . Appassionato di varie discipline sportive, è in grado di cogliere e trasformare quei movimenti essenziali e dinamici; sente il bisogno di immortalare l’essenza del dinamismo con l’uso del colore. Caratteristica dei più recenti lavori è il dominio della prima impressione, di ciò che viene fuggevolmente colto in natura. Luce, luce, e ancora luce, sacrificando talvolta la fotografia all’immagine surreale!Inaugura recentemente la Galleria d’arte “Victoria”, in Noceto; una sede espositiva permanente delle proprie opere nel contempo laboratorio per nuove tecniche da applicare nel decoro architettonico