E' nato a Treviso nel 1934, dove risiede. Determinante per la sua formazione culturale, è stata l'esperienza di lavoro presso il libraio Piero Dall'Asta, in Treviso. Ha iniziato il suo percorso poetico nella parlata trevigiana, verso la metà degli anni settanta. Nel Febbraio del 1995 è stato invitato alla prima edizione de "Il libro Invisibile", dedicato all'Editore Giovanni Scheiwiller, presso la Fondazione Benzi Zecchini di Caerano S:Marco - Treviso che gli ha dedicato, successivamente, un evento nell'ambito de: "I salotti Letterari". Sue poesie, presenti anche in questa raccolta, sono state premiate e segnalate in numerosi concorsi e inserite in riviste e antologie di autori dialettali. Nel 1988 ha pubblicato "Galaverna", la sua prima raccolta di poesie in lingua.


Il titolo di questa particolare raccolta si rifà ad una delle mie prime composizioni in dialetto fine anni settanta, premiata in un concorso indetto dal circolo dei poeti dialettali trevigiani: gli "Amissi della poesia". Questa "fresca poesia", così definita da Andrea Cason, presidente di quel circolo, nello scorrere di questi lunghi anni di vita familiare particolarmente a due (Mi e Ti), è stata per me l'idea guida sentita e voluta, di un certo modo di scrivere, molto personale, intimo, volutamente in dialetto, che mi ha permesso di fissare come tanti miniquadri, una piccola galleria di momenti, di situazioni e sentimenti della quotidianità anche minima, vissuti e condivisi nel loro alternarsi sereno e gioioso,a volte sofferto e faticato, ma sempre "bèi insième".